Gli Stati Uniti hanno disposto che il personale non essenziale dell’ambasciata statunitense a Baghdad e i relativi familiari saranno evacuati dall’Iraq. I motivi sarebbero i maggiori rischi per la sicurezza, dopo che Teheran ha minacciato di colpire le basi militari statunitensi in risposta a un’eventuale attacco di Washington. Secondo le fonti governative citate dai media americani, Israele sarebbe pronto a lanciare un’operazione contro l’Iran e si teme che l’Iran possa poi colpire i siti statunitensi. Tra Stati Uniti e Iran sono in corso dei colloqui sul programma nucleare che finora sembra non abbiano portato a nessun risultato. “Speriamo in un dialogo proficuo, ma se ci verrà imposto un conflitto, l’Iran risponderà senza esitazione, prendendo di mira tutte le basi statunitensi nei Paesi ospitanti. Gli Stati Uniti saranno quindi costretti a lasciare la regione”, ha dichiarato ai giornalisti il ministro della difesa iraniano, Aziz Nasirzadeh.
Iran’s Defense Minister Aziz Nasirzadeh warns the U.S., saying “We hope for successful talks, but if conflict is imposed on us, Iran will respond without hesitation, targeting all U.S. bases in host countries. The U.S. would then be compelled to leave the region.” pic.twitter.com/ItY8JgXmI4
— Ariel Oseran أريئل أوسيران (@ariel_oseran) June 11, 2025