“Le modifiche che Hamas vuole apportare alla proposta del Qatar ci sono state consegnate ieri sera e non sono accettabili per Israele”, ha fatto sapere nella serata di sabato 5 luglio l’ufficio del Primo ministro israeliano. Netanyahu, quindi, ritiene inaccettabili le modifiche chieste da Hamas alla proposta di cessate il fuoco di 60 giorni a Gaza, ma ha confermato di proseguire i negoziati per un accordo e oggi in Qatar sono previsti nuovi colloqui. Secondo quanto trapelato finora, i punti su cui Hamas avrebbe chiesto una revisione della proposta, che era stata accettata da Israele, riguardano la distribuzione degli aiuti umanitari, da riaffidare alle Nazioni Unite e alle organizzazioni umanitarie internazionali, interrompendo quindi l’attività della Gaza Humanitarian Foundation, poi il proseguimento dei negoziati per un cessate il fuoco permanente fino al raggiungimento di un accordo e il ritrasferimento delle forze israeliane nelle posizioni precedenti alla rottura dei negoziati di marzo.