Il giorno dopo la sua elezione a pontefice, nella Cappella Sistina fino a ieri sala elettorale del Conclave, Papa Leone XIV ha celebrato la sua prima messa. Nella sua predica, rivolgendosi ai cardinali, ha detto che spera che la sua elezione possa aiutare la Chiesa cattolica a portare luce nelle “notti oscure di questo mondo” e che lui possa essere un “amministratore fedele” per la Chiesa. Ha detto che parte della sua missione sarà un maggiore impegno nei luoghi in cui c’è una “mancanza di fede”, aggiungendo che le aree in cui vengono preferiti “la tecnologia, il denaro, il successo, il potere o il piacere” sono “quelle in cui il nostro impegno missionario è disperatamente necessario”. Prevost, nato a Chicago 69 anni fa, ha operato come missionario in Perù per molti anni, e dal Perù, che considera come la sua seconda casa, arriva una delle accuse di insabbiamento di casi di abusi sessuali con cui il nuovo Papa dovrà confrontarsi in questa sua nuova missione.