La vittoria era attesa e ha trovato conferma nello spoglio delle urne. La destra resta al governo della regione di Madrid. Le elezioni per la Comunidad hanno decretato il trionfo del Partito popolare, che con il sostegno esterno di Vox, partito di estrema destra, governerà la regione iberica in cui si trova la capitale spagnola.
Isabel Díaz Ayuso, governatrice uscente di centrodestra e candidata del Partito popolare, ha ottenuto quasi la metà dei seggi del parlamento locale.
Madrid ha elegido #Libertad, concordia y un gobierno para todos.
Desde el Kilómetro Cero vamos a recuperar la unidad, la convivencia y la libertad que toda España necesita.
¡Viva Madrid y viva España! pic.twitter.com/7GYMxhL05V
— Isabel Díaz Ayuso (@IdiazAyuso) May 4, 2021
Il Partito popolare ha conquistato il 44,7% dei voti e ha quasi raddoppiato i suoi seggi (65 rispetto ai 30 conquistati nel 2019). Mas Madrid è stato il secondo partito con più preferenze: era nato due anni fa dalla scissione con Unidas Podemos.
Risultato elettorale deludente per il partito di sinistra Unidas Podemos, che ha portato il suo candidato e storico leader, l’ex vicepresidente del governo nazionale Pablo Iglesias, ad annunciare l’addio alla politica.
Le elezioni fanno registrare anche un crollo per i socialisti e la fine dei liberali di Ciudadanos, che perderebbero tutti i deputati in Assemblea.
L’esito delle elezioni della regione di Madrid avranno un peso non irrilevante sulla politica nazionale, perché esprime le preferenze della terza regione spagnola più popolosa e della regione più ricca del Paese. Non si può non tener conto, poi, che la candidata presidente vincitrice, Ayuso ,nella sua campagna elettorale si è opposta fermamente alle restrizioni anticovid decise a livello nazionale, esprimendosi a favore delle riaperture delle attività economiche.
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