Fonte foto: pixabay

È quasi un divieto di aborto quello entrato in vigore in Texas. Dal 2 settembre è illegale interrompere la gravidanza dopo le sei settimane. Lo stabilisce l’Hearbeat Act. Si tratta della legge più estrema sull’aborto adottata negli Stati Uniti. Biden è su tutte le furie e prevede di citare in giudizio il Texas.

La nuova legge vieta l’aborto una volta rilevata l’attività cardiaca embrionale, che è di circa sei settimane. E non fa eccezioni per i casi di stupro o incesto. L’appello alla Corte suprema degli Stati Uniti per bloccarla non ha avuto successo.

La previsione è che la maggioranza delle donne non potrà decidere di interrompere la gravidanza, perché spesso entro le sei settimane nemmeno sa di essere incinta. Inoltre conseguenze ci saranno anche per le cliniche specializzate in questo tipo di interventi, destinate alla chiusura.

“Questa legge estrema del Texas viola palesemente il diritto costituzionale stabilito sotto Roe v Wade e sostenuto per quasi mezzo secolo”, ha affermato il presidente degli Usa, Joe Biden, che ha condannato la nuova legge del Texas e ha riaffermato il sostegno della Casa Bianca al diritto all’aborto.

Secondo quanto riporta il Guardian, nei giorni precedenti l’entrata in vigore della legge le cliniche del Texas sono state costrette a respingere i pazienti che avevano bisogno di cure per l’aborto.

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