Bentornati, amici.
Oggi vi propongo di realizzare la Torta della Nonna. Anche se classica e tradizionale vi confesso che non l’avevo mai né assaggiata né realizzata in casa. L’idea è nata grazie al regalo dei limoni di Procida che mi è stato fatto con affetto da una signora del posto. Mi sono detta: cosa posso cucinare con questi 2 limoni così grandi e profumati? Avrei potuto fare anche una crema al limone da utilizzare per farcire un pan di Spagna o un rotolo di crema e frutta. Ma mi incuriosiva così tanto assaggiare questa torta che ho deciso di farla.

Procediamo quindi con gli ingredienti per uno stampo da 22/24 (se la preferite più alta, utilizzate quello da 20).

Per la pasta frolla:

330 gr di farina 00
165 gr di burro morbido
1 uovo intero medio
1 tuorlo piccolo
130 gr di zucchero
Mezzo cucchiaino di lievito per dolci
Buccia di limone grattugiata
1 cucchiaino di estratto di vaniglia o i semi di mezzo baccello di vaniglia
1 pizzico di sale.

Per la crema pasticcera:

400 gr di latte intero fresco
100 gr di panna liquida fresca
5 tuorli freschi
150 gr di zucchero
50 gr di amido di mais o di riso
1 cucchiaio di estratto di vaniglia o un baccello di vaniglia
La scorza di mezzo limone

Per completare:

80 gr di pinoli
2 cucchiai di zucchero a velo

Cominciamo preparando la frolla. Mischiare lo zucchero alla farina, la buccia di limone grattugiata, il lievito, il burro morbido e i semi del mezzo baccello di vaniglia. Far assorbire bene il burro fino ad ottenere un impasto sabbioso. Unire le uova e continuare a impastare fino a completo assorbimento. Se dovesse essere troppo farinoso aggiungere un altro tuorlo. Dividere in due l’impasto, una parte più piccola e una più grande, avvolgere nella pellicola e mettere in frigo per un’ora.

Prepariamo intanto la crema. Mettere in un pentolino il latte e la panna con la scorza di limone e il baccello vuoto di vaniglia e porlo sul fuoco a fiamma bassissima. In una ciotola mischiare con la frusta l’amido con lo zucchero, le uova e i semi di vaniglia. Quando il latte sarà caldo, versarlo nella ciotola mescolando sempre con la frusta. Poi rimetterlo nel pentolino sul fuoco rigirando di continuo, alzando leggermente la fiamma. Togliere la buccia di limone e il baccello. Quando incomincia ad addensare, togliere dal fuoco e riversarla in una ciotola fredda, coprire facendo aderire la pellicola alla crema e far raffreddare in frigo.

Aspettando che la crema si raffreddi, ungere lo stampo con il burro, tagliare due strisce di carta forno e metterle incrociate al suo interno facendole aderire e fuoriuscire dai bordi. Servirà a sformare con più facilità una volta che si sarà raffreddata la torta. Passata l’ora di riposo, riprendere l’impasto più grande, stenderlo con il matterello e della farina e adagiare il disco nello stampo fin su facendolo aderire ai bordi.

Bucherellare con una forchetta e versare la crema fredda in modo omogeneo ( una volta tirata fuori dal frigo girarla con la frusta per addensarla nuovamente).

Coprire con il secondo disco di pasta, chiudendolo bene contro i bordi. Spennellare con del bianco d’uovo e distribuire i pinoli premendoli delicatamente con le mani.
Infornare a 180 ° in forno statico, se troppo forte anche 160° per 50 minuti. Dovrà essere dorata e non brunita. Una volta fredda sformarla e spolverizzare con zucchero a velo e buon appetito a tutti.
Provatela, non è niente male. Davvero buona con quel sentore fresco di limone.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here