Fonte foto: utente Facebook

“La polizia di Chesapeake conferma 7 vittime, incluso l’assassino, dalla sparatoria di ieri sera a Walmart su Sam’s Circle”. E’ l’ultimo aggiornamento fornito dall’amministrazione locale sul bilancio delle vittime dell’ennesima sparatoria che si è verificata negli Stati Uniti.

In un supermercato Walmart a Chesapeake, nello stato americano della Virginia, intorno alle 22 (ora locale) un uomo ha fatto fuoco uccidendo diverse persone poi si è puntato l’arma contro e si è ammazzato. Al momento non è ancora chiaro il movente.

Walmart ha dichiarato di essere “scioccato da questo tragico evento” e di “lavorare a stretto contatto con le forze dell’ordine”. Secondo quanto riferisce un testimone in un video pubblicato sui social, tra le vittime diversi sarebbero i dipendenti del negozio.

Le prime ricostruzioni della polizia confermano la testimonianza: l’uomo ha sparato contro i colleghi in una stanza riservata al personale, prima di suicidarsi. Avrebbe agito da solo, armato di pistola e di più caricatori. L’attentatore è stato identificato in Andre Bing, 31 anni. Walmart ha rivelato che era un “capo squadra durante la notte” e che lavorava presso il suo negozio dal 2010. “Siamo concentrati sul fare tutto il possibile per supportare i nostri lavoratori e le loro famiglie”, ha affermato la multinazionale.

L’attacco delle ultime ore arriva a pochi giorni dalla sparatoria avvenuta in una discoteca Lgbt nello stato americano del Colorado, dove un uomo ha sparato contro la folla, uccidendo cinque persone e ferendone 17.

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