Dopo Napoli, guerriglia urbana anche a Roma. Manifestanti sono scesi in piazza contro il coprifuoco. A protestare sarebbero stati soggetti vicini a Forza Nuova e ad altri gruppi di estrema destra.
Allo scattare del coprifuoco – a mezzanotte nella Capitale – in decine sono rimasti in una piazza del Popolo già presidiata dalle forze dell’ordine. Prima, l’esplosione di fuochi di artificio. Poi, contro poliziotti e giornalisti hanno iniziato a lanciare bombe carta, bottiglie di vetro e ogni oggetto contundente che trovavano a tiro.
I dimostranti, nel raggiungere via Flaminia, hanno bloccato le strade con cassonetti, li hanno incendiati, hanno danneggiato auto e moto parcheggiate lungo il tragitto. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, negli scontri con la polizia due agenti sono rimasti feriti.
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