Il Sudafrica potrebbe aver superato il picco di Omicron e senza un aumento significativo del numero dei decessi. Lo ha annunciato il governo sudafricano a margine di una riunione del gabinetto terminata con l’approvazione di modifiche alle restrizioni per il Covid19.

“Le informazioni raccolte attraverso il sistema utilizzato dal Dipartimento della Salute hanno registrato una diminuzione del 29,7% del numero di nuovi casi rilevati nella settimana terminata il 25 dicembre 2021 (89.781), rispetto al numero di nuovi casi rilevati nel settimana precedente (127.753)”, si legge in una nota della Presidenza della repubblica.

“Sebbene la variante Omicron sia altamente trasmissibile, ci sono stati tassi di ospedalizzazione inferiori rispetto alle ondate precedenti – fanno sapere dal Sudafrica -. Ciò significa che il Paese dispone di una capacità inutilizzata per il ricovero dei pazienti anche per i servizi sanitari di routine. Si registra un aumento marginale del numero dei decessi in tutte le province”.

Un grafico pubblicato su Twitter da Fareed Abdullah, del South African Medical Research Council mostra il picco nell’andamento del numero dei casi Covid19 e l’aumento marginale dei decessi nella provincia di Gauteng. “Questo grafico – scrive Fareed Abdullah – dice tutto sul disaccoppiamento di casi e decessi nell’epidemia di Omicron, dove è iniziata per la prima volta, a Pretoria, nella provincia di Gauteng in Sudafrica. I decessi hanno raggiunto un livello molto più basso rispetto alle ondate precedenti. Questa è immunità ibrida o virulenza inferiore?”.

Sulla base della situazione delineata dai dati, alla vigilia del Capodanno il governo sudafricano ha deciso di revocare con effetto immediato il coprifuoco che limitava i movimenti negli orari notturni, da mezzanotte alle 4 del mattino. Ha poi concesso ai negozi di alcolici di riprendere a lavorare oltre le 23. Ha deciso, inoltre, di restringere a non più di 1000 persone le riunioni al chiuso e a non più di 2 000 persone quelle all’aperto, stabilendo un limite del 50% alla capienza dei locali piccoli. Resta in vigore l’obbligo della mascherina nei luoghi pubblici.

Il Sudafrica è il Paese dove è stata identificata per la prima volta Omicron. Era fine novembre e da quel momento è diventata la variante dominante e si è diffusa rapidamente, portando il numero di positivi accertati a salire rapidamente in tutto il mondo.

Se vuoi sostenere tell, inviaci una donazione o scrivici a info@tellonline.it per la tua pubblicità sul nostro sito.

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here