Nasce in una sartoria sociale della periferia di Napoli una collezione di moda realizzata con tessuti riciclati che sarà esposta l’1 e il 2 febbraio alla fiera “Milano Unica”. Dallo sforzo congiunto dell’associazione Remida Napoli, dell’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli” e dell’azienda Tessuti di Sondrio (divisione di Marzotto Lab), nasce il progetto che porterà nella capitale italiana della moda i prototipi realizzati dalle donne impegnate nella sartoria napoletana sociale ed eco-sostenibile.
Remida Napoli è un centro di riuso creativo con sede a Ponticelli, nella zona orientale del capoluogo campano, che promuove la ricerca sui materiali di scarto attivando nuovi processi educativi e formativi. Da alcuni anni porta avanti la Sartoria Sociale coinvolgendo le donne di Napoli Est in un percorso di scoperta delle proprie passioni e competenze. Negli ultimi mesi è nato S’ARTE, eco-sartoria sociale di Remida Napoli.
La capsule collection di moda è stata realizzata in un processo di co-creazione tra il saper-fare locale delle donne di S’ARTE, le sperimentazioni progettuali degli studenti universitari e la valorizzazione dei tessuti donati dalla storica fabbrica lombarda Tessuti di Sondrio. Il progetto “Paesaggi della moda sostenibile” ha messo in dialogo l’innovazione sociale e produttiva e la formazione universitaria, precorrendo in maniera integrata, secondo gli obiettivi dell’Agenda ONU 2030, nuovi modelli di produzione e di consumo.
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